Bonus Coronavirus

Contributo a fondo perduto

Dal 15 giugno è possibile presentare la domanda per le imprese che hanno avuto un calo di fatturato rispetto ad Aprile 2019.
Il bonus, previsto dal “decreto Rilancio” (Dl n. 34 del 19 maggio 2020), consiste nell’erogazione di una somma di denaro commisurata alla diminuzione di fatturato causata dall’emergenza Coronavirus.
L’agenzia delle Entrate con la circolare n. 15 del 13 giugno 2020 ha fornito ulteriori chiarimenti per la fruizione del contributo a fondo perduto, In particolare la presentazione dell’istanza potrà avvenire anche avvalendosi di un intermediario, mediante il canale telematico Entratel, oppure mediante un’apposita procedura web che l’Agenzia delle Entrate ha attivato all’interno del portale Fatture e Corrispettivi.

Soggetti beneficiari:
l’agevolazione spetta esclusivamente agli esercenti attività d’impresa, di lavoro autonomo o reddito agrario, titolari di partita IVA con ricavi e/o compensi non superiori a 5 milioni di euro nel 2019 (per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare).

Requisiti:
una riduzione del fatturato, per cui l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 deve essere inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019;
inizio dell’attività a partire dal 1° gennaio 2019 (e non oltre il 30 aprile 2020);
domicilio fiscale o la sede operativa situati nel territorio di Comuni colpiti da eventi calamitosi (sisma, alluvione, crollo strutturale) i cui stati di emergenza erano in atto dalla data del 31 gennaio 2020.